Il culto del Grano 

Sant'Isidoro - Santu Sidore

Sant'Isidoro è venerato in numerosi paesi della Sardegna e le celebrazioni in suo onore rappresentano una delle principali feste della primavera. E` venerato in numerosi paesi della Sardegna e le celebrazioni in suo onore rappresentano una delle principali feste della primavera. Un tempo le processioni in onore del Santo vedevano la partecipazione di gioghi di buoi inghirlandati con fiori di campo, mentre oggi prevalgono lunghe sfilate di trattori infiorati. Però come in passato rimane la tradizione di chiedere al Santo di propiziare un buon raccolto e gli si affidano le messi chiedendogli di allontanare le carestie. Nelle varie località dell'isola oltre alla processione religiosa con il canto dei gosos (antichi canti sacri dedicati al Santo) , si può assistere alle sfilate di costumi tradizionali, a spettacoli folkloristici quali balli, canti tradizionali e gare poetiche.

Secondo la leggenda, Isidoro faceva l'agricoltore sotto padrone ed essendo un fervente cristiano, durante il lavoro si appartava spesso per pregare. Ma nonostante le numerose soste per la preghiera, i risultati del suo lavoro erano superiori a quelli degli altri contadini, tanto che ben presto si diffusero racconti di eventi miracolosi: durante la mietitura il grano raccolto da Isidoro veniva prodigiosamente moltiplicato, mentre durante l'aratura gli angeli lavoravano al suo posto. Col tempo la sua fama varcò i confini spagnoli per estendersi in Europa e nelle colonie spagnole d'America. Nel 1622 Isidoro fu canonizzato da Gregorio XV e le sue reliquie si trovano ora nella cattedrale di Madrid.



La festa di Sant'Isidoro nelle nostre realtà

A Silanus

A Silanus Santu Sidore viene festeggiato la seconda settimana di maggio rinnovando i riti e le usanze di una tradizione antica . Si svolge la messa nella chiesa della Madonna d' Itria e si prosegue con una processione nel centro storico, con cavalli e costumi che precedono il carro a buoi addobbato con fiori e col grano che porta  il santo.

Matteo Cadau


A Sedilo

la festa di Sanť Isidoro a Sedilo è molto sentita. Il comitato (scelto dal presidente), organizza tutta la parte civile, il giorno della processione, il Santo viene messo sopra un carro trascinato da dei buoi e addobbato con del grano e degli ornamenti antichi usati in passato per tutto ciò che riguarda la coltivazione. Dietro al carro a buoi in processione, sfila il gruppo di ballo sardo con il tipico costume sardo sedilese, poi sfilano anche i trattori e le falciatrici, sempre usate allo stesso modo. Infine ci sono anche i cavalli dove il prete dà la bandiera alľ asta e chi offre di più prende in mano la bandiera e guida tutta la processione. Una volta finita la processione, vengono fatti tre giri attorno alla chiesa in seguito alla benedizione, tutti si dirigono  alla casa di chi ha preso la bandiera per ľ invito. Successivamente si va anche a casa della prima pandela delľ Ardia.

(foto da archivio Videolina)

Marco Pilitta


A Borore

A Borore la festa in onore di Sant'Isidoro viene festeggiata la prima domenica di maggio, una festa molto sentita per il paese a cui partecipa tutta la popolazione. Prima della celebrazione delle messa in onore del santo viene fatta una grande processione a cui partecipano i cavalieri (la maggior parte in abito tradizionale) ed al loro seguito i trattori addobbati coi fiori del periodo, seguiti dal carro a buoi locale che trasporta la statua del santo e dietro tutta la popolazione. La processione termina in chiesa in cui viene celebrata la messa, se è bella giornata viene fatta all'esterno in modo tale da poter essere ascoltata anche dai cavalieri.

(foto da Il Marghine.net e da Sardegnaeventi24)

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